Ansaldo Nucleare e il Futuro degli Small Modular Reactor (SMR) per la Decarbonizzazione Industriale
Si tratta di piccoli reattori nucleari modulari da circa 300 MW, che promettono di essere una soluzione concreta nel medio termine. Come affermato da Daniela Gentile, CEO dell’azienda, gli SMR rappresentano un’evoluzione delle tecnologie nucleari esistenti, con un modello di business innovativo che prevede l’integrazione della produzione elettrica e termica per fornire sia energia elettrica sia calore alle industrie. Questo approccio permette di supportare la decarbonizzazione delle industrie energivore i cui processi non sono completamente elettrificabili.
Dopo aver visto che anche Bill Gates ha in mente di riaprire un reattore nucleare a Three Mile Island, la fame di “energia” è sempre più grande
Collaborazione con Enel e il Futuro del Nucleare
Ansaldo Nucleare, insieme a partner come Enel, è già al lavoro per individuare la miglior tecnologia da implementare entro il prossimo decennio, basandosi su criteri come la sicurezza, l’efficienza energetica, la riduzione dei costi e l’impatto ambientale. Guardando al 2040, sono in programma reattori di IV generazione, capaci di operare a temperature più elevate, aumentando l’efficienza e riducendo i rifiuti radioattivi. Entro il 2050, l’obiettivo è raggiungere la produzione di energia elettrica da fusione nucleare, una tecnologia che offre vantaggi significativi come la disponibilità di energia praticamente illimitata, la riduzione dei rifiuti radioattivi e l’assenza di emissioni di gas serra, rispetto alle tecnologie attuali.

Il Progetto Alfred
Il progetto Alfred – un dimostratore del Lead Cooled Fast Reactor – è già in fase avanzata, con Ansaldo Nucleare in prima linea nello sviluppo di questa tecnologia paneuropea in Romania. Questo dimostratore rappresenta un passo fondamentale verso la realizzazione di soluzioni nucleari innovative e più sostenibili.
Benefici Economici del Nuovo Nucleare
I numeri parlano chiaro: secondo le analisi condotte insieme a Thea, il nuovo nucleare potrebbe generare un mercato da 46 miliardi di euro per la filiera italiana e attivare fino a 117.000 nuovi posti di lavoro entro il 2050. Tra benefici diretti e indiretti, il contributo del nucleare al rilancio economico potrebbe essere significativo.
Conclusione
Il futuro del nucleare è qui, e Ansaldo Nucleare è pronta a guidarlo. Con l’impegno verso tecnologie sempre più avanzate e sostenibili, l’azienda si posiziona come un attore chiave per la transizione energetica e la decarbonizzazione delle industrie.
[…] del passato, quelle che sembrano uscite da un film di fantascienza. No, oggi il futuro è nei mini reattori nucleari: piccoli, efficienti e progettati per fornire energia a basso impatto ambientale. È la risposta […]