Come le criptovalute vengono trattate a poco meno di un’ora di auto….
Mentre l’Italia prepara la sua nuova ricetta fiscale per le criptovalute, aggiungendo una robusta dose di tasse con l’aliquota al 42% sulle plusvalenze, c’è chi stappa già lo champagne un po’ più a nord. Lugano, la ridente cittadina sul lago Ceresio, sta diventando il sogno di molti investitori italiani delusi, pronti a saltare il confine per un clima fiscale più temperato. Ma cosa sta succedendo davvero? E perché gli investitori italiani guardano con occhi sognanti alla Svizzera? Proviamo a capire il perché di tanto entusiasmo.
La Stangata Fiscale sulle Criptovalute in Italia: Cronaca di una Tassa Annunciata
A Roma, nel caldo delle discussioni sulla legge di Bilancio 2025, spunta una novità che non farà certo sorridere gli investitori in criptovalute: il 42% di tasse sulle plusvalenze. Un bel colpo per chi pensava che Bitcoin fosse sinonimo di libertà e indipendenza:
- Plusvalenze su Criptovalute: La nuova aliquota del 42% punta a portare nelle casse dello Stato una fetta dei guadagni realizzati dagli investitori in criptovalute. Per qualcuno, un modo per “far cassa”, per altri una misura di giustizia fiscale.
- Estensione alle Operazioni Blockchain: Non solo compravendita di criptovalute, ma anche altre operazioni legate alla blockchain finiranno sotto la lente del fisco. Insomma, se pensavi che bastasse nascondere le chiavi del tuo wallet, forse è meglio ripensarci.
In un contesto in cui il mercato retail delle criptovalute valeva 2,2 miliardi di euro fino a metà 2023, questa mossa rischia di spaventare i piccoli e medi investitori. E così, tra uno scroll di notizie e un’occhiata preoccupata alla propria app di trading, qualcuno inizia a cercare su Google “come trasferirsi in Svizzera”.

Lugano Risponde: “Benvenuti!” (Ma Non Troppo)
A meno di un’ora di auto da Milano, Lugano ha già iniziato a farsi bella per i nuovi ospiti. La città, nota per la sua precisione svizzera e una buona dose di charme italofono, sembra pronta ad accogliere i “profughi digitali” che scappano dal 42%. Ecco cosa rende Lugano così attraente:
- Lugano’s Plan B Forum: Questo evento è diventato una sorta di “sagra della blockchain”, con esperti da tutto il mondo pronti a raccontare perché la vita con le crypto sia migliore tra le montagne elvetiche. Lugano si propone come il paradiso per chi vuole continuare a vivere nel mondo digitale senza preoccuparsi di aliquote proibitive.
- Una Città Crypto-Friendly: Dimentica il portafoglio, a Lugano basta un wallet digitale. Qui puoi pagare in Bitcoin o Tether praticamente tutto: dalla pizza al meccanico, dal barbiere all’estetista. E se ti va di osare, puoi persino regalarti un nuovo tatuaggio pagandolo in crypto.
- Iniziativa Lvga: Lugano ha anche la sua criptovaluta locale, Lvga, che ha un vantaggio non da poco: non oscilla come le altre crypto. Ancorata al franco svizzero, ti dà anche un 10% di cash back sugli acquisti. Così, mentre l’euro traballa, tu puoi fare shopping tranquillo, sapendo che ogni acquisto sostiene la tua nuova comunità.

Svizzera vs. Italia: Il Confronto Fiscale Che Fa Riflettere
E qui arriva la vera ciliegina sulla torta. Mentre l’Italia stringe la cinghia, in Svizzera le plusvalenze sulle criptovalute sono ancora a zero tasse (sì, hai letto bene, zero!). Ecco perché tanti investitori italiani iniziano a valutare seriamente di fare un salto oltre confine:
- Esenzione dalle Tasse per Privati: Finché sei un semplice appassionato di criptovalute, in Svizzera puoi tenerti tutti i tuoi guadagni senza preoccuparti del fisco. Una situazione che fa sognare rispetto al 42% italiano.
- Attenzione a Non Farsi Troppo Furbi: Ma c’è una regola da rispettare: non devi sembrare un imprenditore o un operatore professionale. La Svizzera accoglie tutti, ma non ama i furbi. Insomma, se vuoi trasferirti, fallo con giudizio!

Conclusione
La nuova stretta fiscale italiana rischia di trasformare il mercato delle criptovalute in un vero e proprio campo minato. E mentre a Roma si discute di aliquote e plusvalenze, a Lugano si brinda con un sorriso sornione e lo sguardo verso il futuro. Per chi cerca un’oasi dove continuare a investire senza preoccuparsi troppo del fisco, Lugano potrebbe essere la risposta giusta. Ma attenzione: il trasferimento richiede pianificazione e un pizzico di prudenza. E, soprattutto, ricordatevi che la Svizzera accoglie tutti, ma non è certo nata ieri!