Il ravvedimento per mascherare un CONDONO?

Alessandro Angelone
2 Min Read
Condono per chi aderisce al concordato biennale?

Obiettivo: Rendere appetibile il concordato biennale preventivo

Oggi vogliamo condividere con voi un’interessante indiscrezione che potrebbe avere un impatto significativo su molti professionisti e piccole imprese. Si parla di una proposta governativa che mira a incentivare l’adesione al concordato biennale per le partite IVA, offrendo un’opportunità unica di regolarizzare la propria posizione fiscale.

 Cosa Prevede la Proposta?

L’idea centrale è quella di introdurre un “ravvedimento” con sanzioni molto ridotte sui redditi non dichiarati tra il 2018 e il 2023, ovvero i cinque anni precedenti all’avvio del concordato.

Ecco come funzionerebbe:

  • Scadenza per l’Adesione: Le partite IVA avranno tempo fino al 31 ottobre 2024 per aderire al concordato biennale.
  • Emergenza dei Redditi: Coloro che aderiscono potranno far emergere i redditi non dichiarati degli ultimi cinque anni.
  • Flat Tax Variabile: Su questi redditi emersi si applicherà una flat tax variabile, in base alle “pagelle fiscali”:
    • Voto tra 8 e 10: 10%
    • Voto tra 6 e 8: 12%
    • Voto sotto il 6: 15%
  • Pagamento Flessibile: Il pagamento potrà essere effettuato entro marzo 2025, con la possibilità di dilazione in 24 mesi a un interesse annuo del 2%.

 Vantaggi dell’Adesione

Chi aderisce a questa sanatoria non sarà soggetto ad accertamenti e ispezioni per gli anni coperti, offrendo così una maggiore tranquillità fiscale. È importante notare che questa misura si affianca al concordato biennale già previsto per il 2024 e 2025, estendendo la copertura a ben 7 anni.

 Obiettivo del Governo

Le motivazioni alla base di questa proposta sono chiare: il governo spera che questa “caramella” possa incentivare le adesioni al concordato biennale, che attualmente stanno segnando il passo.

L’obiettivo finale è generare un gettito fiscale utile per finanziare una riduzione dell’IRPEF per i redditi medi.

 Rimanete Aggiornati!

Ricordate che, per ora, si tratta solo di una proposta e dovremo seguire l’evoluzione del dibattito parlamentare per capire se e come verrà effettivamente implementata.

Continuate a seguirci per rimanere aggiornati su questa e altre importanti novità fiscali!

Ciao a tutti! 

@drastico

Oggi vogliamo condividere con voi un’interessante indiscrezione che potrebbe avere un impatto significativo su molti professionisti e piccole imprese. Si parla di una proposta governativa che mira a incentivare l’adesione al concordato biennale per le partite IVA, offrendo un’opportunità unica di regolarizzare la propria posizione fiscale. 💡 Cosa Prevede la Proposta? L’idea centrale è quella di introdurre un “ravvedimento” con sanzioni molto ridotte sui redditi non dichiarati tra il 2018 e il 2023, ovvero i cinque anni precedenti all’avvio del concordato. Ecco come funzionerebbe: Scadenza per l’Adesione: Le partite IVA avranno tempo fino al 31 ottobre 2024 per aderire al concordato biennale. Emergenza dei Redditi: Coloro che aderiscono potranno far emergere i redditi non dichiarati degli ultimi cinque anni. Flat Tax Variabile: Su questi redditi emersi si applicherà una flat tax variabile, in base alle “pagelle fiscali”: Voto tra 8 e 10: 10% Voto tra 6 e 8: 12% Voto sotto il 6: 15% Pagamento Flessibile: Il pagamento potrà essere effettuato entro marzo 2025, con la possibilità di dilazione in 24 mesi a un interesse annuo del 2%. 🔒 Vantaggi dell’Adesione Chi aderisce a questa sanatoria non sarà soggetto ad accertamenti e ispezioni per gli anni coperti, offrendo così una maggiore tranquillità fiscale. È importante notare che questa misura si affianca al concordato biennale già previsto per il 2024 e 2025, estendendo la copertura a ben 7 anni. 🎯 Obiettivo del Governo Le motivazioni alla base di questa proposta sono chiare: il governo spera che questa “caramella” possa incentivare le adesioni al concordato biennale, che attualmente stanno segnando il passo. L’obiettivo finale è generare un gettito fiscale utile per finanziare una riduzione dell’IRPEF per i redditi medi. ⚠️ Rimanete Aggiornati! Ricordate che, per ora, si tratta solo di una proposta e dovremo seguire l’evoluzione del dibattito parlamentare per capire se e come verrà effettivamente implementata. Continuate a seguirci per rimanere aggiornati su questa e altre importanti novità fiscali! Ciao a tutti! 👋 #PartiteIVA #ConcordatoBiennale #Fisco #Ravvedimento #FlatTax #RegolarizzazioneFiscale #Professionisti #PiccoleImprese #SanzioniRidotte #GettitoFiscale #IRPEF #NovitàFiscali #Italia #Economia #aggiornamentifiscali

♬ suono originale – Alessandro Angelone
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Svolgo la professione di Dottore Commercialista e di Revisore Contabile. Mi interessa molto la materia della Finanza Pubblica. Sono appassionato di tecnologia. Sempre pronto al confronto!
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